Sciopero generale nazionale della sanità privata, la Lombardia si mobilita

Milano, 16.9.2019

Per venerdì prossimo, 20 settembre, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno proclamato lo sciopero generale nazionale della sanità privata, per rivendicare il legittimo diritto delle lavoratrici e dei lavoratori al rinnovo del contratto, bloccato da 13 anni.

“Le controparti datoriali Aris e Aiop – scrivono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl della Lombardia in una nota –  finora hanno misconosciuto questo diritto ai circa 300mila operatrici e operatori del settore privato e sul nostro territorio c’è stato pure il tentativo di alcune aziende sanitarie di far fallire lo sciopero anche con erogazioni unilaterali di anticipi economici sui futuri rinnovi contrattuali. Un’azione strumentale volta a contrastare l’iniziativa sindacale e che abbiamo già denunciato nei giorni scorsi”. “La strada giusta – aggiungono –  è quella del rinnovo del contratto, strumento sia di regolazione economica sia normativa”.

Lo sciopero del 20 settembre è organizzato a livello territoriale. In Lombardia, dopo lo sciopero regionale dello scorso giugno, sono continuate iniziative di sensibilizzazione che si sono intensificate in queste ultime settimane, con assemblee, sit-in e volantinaggi.

Domani il ministro della Sanità ha convocato per la prima volta tutte le parti coinvolte in questa difficile e dura trattativa. “Auspichiamo – affermano Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl della Lombardia – che le controparti datoriali si assumano finalmente le proprie responsabilità. In questi anni le aziende hanno fatto profitti ma senza riconoscerne merito alle lavoratrici e ai lavoratori che hanno sempre garantito alla cittadinanza un servizio basilare, anche facendo sacrifici”. “Come segreterie regionali Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl della Lombardia – concludono – sollecitiamo per l’ennesima volta Aris e Aiop a cambiare atteggiamento e a dare risposte positive e risolutive”.