Vigili del Fuoco, in Lombardia solo 1 ogni 3.400 abitanti

Milano, 2.12.2019

Si è tenuta questa mattina nella sede di via Messina la conferenza stampa organizzata dalle organizzazioni sindacali Cgil Fp Vvf, Cisl Fns, Uil Pa Vvf di Milano e Lombardia, alle quali si è aggiunta la Confsal Vvf, per continuare a tenere alta l’attenzione del Governo e della politica sulle gravi problematiche che attanagliano da sempre i lavoratori e le lavoratrici del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

I sindacati chiedono che siano tradotte in concreto le promesse governative e politiche in conseguenza delle rivendicazioni legittime che la categoria reclama ormai da troppo tempo.
Oltre a chiedere un adeguato riconoscimento economico della specificità professionale, Cgil Fp Vvf, Cisl Fns, Uil Pa Vvf di Milano e Lombardia denunciano:
• la mancanza di un sistema previdenziale che consenta ai lavoratori e alle lavoratrici del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco di vedersi garantire una pensione adeguata alle aspettative di vita;
• la mancanza di un’assicurazione che, come l’Inail, possa tutelarli in toto contro infortuni e malattie professionali.

In Lombardia i vigili del fuoco operativi sono solo 2896 e devono coprire più di 1500 Comuni (due vigili per ogni comune). Sono insufficienti sono anche le sedi: in tutta la nostra regione ci sono solo 54 sedi terrestri e 4 aeroportuali (Malpensa, Linate, Orio al Serio, Montichiari). “Chiediamo un aumento considerevole delle assunzioni – afferma Maurizio Giardina, segretario generale Fns Cisl Lombardia – e soluzioni più strutturate per la Lombardia, poiché la dotazione è del 30% inferiore rispetto alla pianta organica prevista dallo stesso ministero”. “In una regione come la Lombardia, che ha più di 10 milioni di abitanti, un’estensione di 23.863 kmq geograficamente eterogenea – aggiunge – abbiamo solo 1 vigile del fuoco ogni 3.400 abitanti, contro una media europea di 1 vigile del fuoco ogni 1.000 abitanti. Questo genera un allungamento dei tempi di attesa per un intervento e a pagarne le conseguenze sono per primi i cittadini”.

Per questi motivi i Vigili del Fuoco chiedono alla cittadinanza di essere sostenuti nelle loro vertenze e messi nelle condizioni di garantire un soccorso tecnico urgente efficiente ed efficace, in termini di organici, automezzi, attrezzature e sedi di lavoro.