Pensionati, raccolta firme on line per rinnovare le Rsa

È possibile firmare anche presso tutte le sedi sindacali dei pensionati Spi, Fnp e Uilp della Lombardia

Milano, 8.4.2021

Avviata da Spi, Fnp e Uilp una raccolta firme, diffusa in tutta la Lombardia, che verranno poi consegnate ai vertici della Regione, affinché intervengano con un provvedimento normativo per rinnovare le Rsa.
Firma anche tu perché le Rsa diventino luoghi dove vivere serenamente la vecchiaia”: questo lo slogan della campagna.

Otto punti, sui quali fondare il rinnovamento del sistema delle Rsa lombarde, dove risiedono circa 63 mila over65 e che, dopo le drammatiche vicende della scorsa primavera, oggi rischiano nuovamente di passare in secondo piano nella discussione politica:

  1. sviluppo di forme di residenzialità “aperta” o “leggera”
  2. integrazione delle Rsa nella rete dei servizi socio sanitari territoriali con valutazione di appropriatezza all’ingresso da parte di Ats
  3. adeguamento dei minutaggi di assistenza alla reale complessità di cura degli anziani
  4. obbligo di trasparenza su dati, esiti di cura e rette
  5. copertura, da parte del Servizio Sanitario Regionale del 50% delle rette
  6. rette a carico delle famiglie calcolate sulla base di criteri di sostenibilità
  7. rafforzamento degli organici e percorsi formativi
  8. garanzia delle visite da parte dei familiari in condizioni di sicurezza.

È possibile firmare presso tutte le sedi sindacali dei pensionati SPI, FNP e UILP della Lombardia, oppure online sulla piattaforma change.org, al link: http://tiny.cc/arsvtz


“Sul rinnovamento delle Rsa – affermano Fnp, Spi e uil della Lombardia – è necessario coinvolgere i familiari, gli operatori sanitari, le istituzioni e le stesse Rsa”.

“Una Rsa deve offrire più risposte differenziate, deve articolare l’ospitalità nel modo più flessibile possibile: minialloggi per anziani fragili ma ancora autosufficienti, nuclei per diversi gradi di non autosufficienza per evitare che in caso di aggravamento il ricoverato debba cambiare struttura – afferma Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl Lombardia -. E per ripristinare le visita dei parenti una sala di abbracci obbligatoria in tutte le RSA accreditate da regione Lombardia”.