Milano, 16.11.2016
Parte a nuova vita la fabbrica della Valsecchi di Pontida: nel 2018 la sigla storica avrebbe compiuto 100 anni, ma questo anniversario è stato messo in seria discussione dalla crisi che ha attanagliato l’impresa, produttrice di accessori in legno per l’arredamento, destinato alla grande distribuzione. La Valsecchi, prima della crisi, occupava 46 dipendenti. Nel 2015 un tentativo di rilancio (sotto il marchio della Technic Consulting) è fallito, portando all’avvio di procedure e aste per la vendita degli immobili e all’affitto del ramo d’azienda. La nuova proprietà, Komo Srl, ha affittato sede e ramo d’azienda alla Valsecchi Home, costituita per l’occasione, che ha riassorbito in diversi passaggi una ventina dei dipendenti in carico alla vecchia società, riprendendo la produzione con buoni risultati, e prospettando ulteriori assunzioni per il futuro.
“È stata un’operazione complessa – commenta Silver Facchinetti, della segreteria Filca Cisl di Bergamo -, che ha permesso la ripresa della produzione e la stabilizzazione di buona parte dell’occupazione nella fabbrica. Un risultato reso possibile anche dall’attenzione e disponibilità che il curatore fallimentare (lo studio Crescini di Bergamo) ha avuto nei confronti delle nostre richieste e sollecitazioni, rivolte soprattutto alla sfera occupazionale”. “Tutto questo – aggiunge – ci permette di essere soddisfatti: alla fine di un percorso difficile, durato più di un anno, siamo riusciti a salvaguardare i posti di lavoro, le professionalità, il nome e il radicamento sul territorio di un’azienda storica”.