Progetto – Les CEE: le socle européen du dialogue social

Milano, 8.3.2019

Les CEE: le socle européen du dialogue social
I CAE: il pilastro europeo del dialogo sociale

Titolo ufficiale: Les CEE: le socle européen du dialogue social

Attori del progetto: Capofila: USR CISL Lombardia

Partners: CGIL Lombardia
UIL Milano e Lombardia
UGT Catalunya
CCOO de Catalunya
CSDR Romania
PODKREPA Bulgaria

Sostenitori: CES – Confederazione Europea dei Sindacati

Periodo di svolgimento delle attività: da Febbraio 2019 a Gennaio 2021

Luoghi di svolgimento delle attività: Milano, Barcellona, Sofia, Bucarest (attività transnazionali)
Paesi coinvolti nel progetto (attività nazionali).

Responsabile del progetto: Miriam Ferrari – USR Cisl Lombardia
Coordinatore del progetto: Luca Lombi – USR Cisl Lombardia

Perché il progetto: La situazione dei CAE, a distanza di più 20 anni dall’entrata in vigore della direttiva che ne ha sancito la creazione, è duplice. Da un lato il numero dei CAE attivi oggi è notevole e consolidato, dall’altro permangono una serie di problemi o di difficoltà che la normativa non regola e che mettono in difficoltà l’azione dei CAE.
Esistono 2 principali criticità:
1) Le difficoltà di comunicazione tra i CAE e le organizzazioni sindacali a tutti i livelli.
2) La questione delle modalità di partecipazione dei lavoratori alle scelte delle aziende multinazionali, tema strettamente legato anche alla titolarità della contrattazione a livello transnazionale e agli accordi TCA.

In riferimento alla recente proclamazione del Pilastro europeo dei diritti sociali, e nello specifico in riferimento a quanto scritto nel preambolo e all’art. 8 ovvero:

Preambolo: Il dialogo sociale svolge un ruolo centrale nel rafforzare i diritti sociali e nell’incrementare la crescita sostenibile e inclusiva. In linea con la loro autonomia nel negoziare e concludere accordi e con il loro diritto alla contrattazione collettiva e all’azione collettiva, le parti sociali a tutti i livelli hanno un ruolo cruciale da svolgere nello sviluppo e nella realizzazione del pilastro europeo dei diritti sociali.

Art. 8: Dialogo sociale e coinvolgimento dei lavoratori. Le parti sociali sono consultate per l’elaborazione e l’attuazione delle politiche economiche, occupazionali e sociali nel rispetto delle prassi nazionali. Esse sono incoraggiate a negoziare e concludere accordi collettivi negli ambiti di loro interesse, nel rispetto delle propria autonomia e del diritto all’azione collettiva. Ove del caso, gli accordi conclusi tra le parti sociali sono attuati a livello dell’Unione e dei suoi Stati membri. b. I lavoratori o i loro rappresentanti hanno il diritto di essere informati e consultati in tempo utile su questioni di loro interesse, in particolare in merito al trasferimento, alla ristrutturazione e alla fusione di imprese e ai licenziamenti collettivi. c. È incoraggiato il sostegno per potenziare la capacità delle parti sociali di promuovere il dialogo sociale.

I CAE possono e devono essere il volano per l’applicazione dei principi del pilastro sociale europeo ed il potenziamento del dialogo sociale.

I CAE come pilastro sociale del dialogo sociale europeo.

Il progetto intende quindi raggiungere i seguenti obiettivi:

1) Migliorare le competenze dei delegati CAE rispetto all’evoluzione della normativa europea in materia di CAE, a partire dalla recente proclamazione del Pilastro europeo dei diritti sociali, e rispetto alle sfide attuali cui far fronte come la digitalizzazione del mercato del lavoro, globalizzazione e cambio demografico
2) Incrementare l’istituzione di nuovi Comitati Aziendali Europei
3) Migliorare la comunicazione tra i membri CAE e gli altri lavoratori dell’azienda
4) Migliorare ed incrementare il dialogo tra i CAE e le federazioni sindacali a tutti i livelli (nazionale, regionale, territoriale)
5) Promuovere brevi corsi di formazione su questioni specifiche (legislazione europea in materia di CAE, gli strumenti a disposizione dei CAE; lettura dei bilanci delle imprese, buone pratiche di funzionamento dei CAE; lo strumento dei TCA) per una più forte ed efficace partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori
6) Promuovere lo strumento dei TCA, garantendo un continuo e costante dialogo, durante tutta la fase di negoziazione, tra le federazioni europee e nazionali e i CAE, unico elemento di rappresentanza transnazionale all’interno delle aziende multinazionali.

Per raggiungere gli obiettivi sopra elencati, il progetto intende realizzare le seguenti attività:

1) Creazione comitato di pilotaggio per la gestione e monitoraggio delle attività
2) Brevi azioni formative:
• focus sulla legislazione europea sui diritti di informazione e partecipazione dei lavoratori a partire dal recente Pilastro Sociale Europeo dei diritti sociali
• Gli strumenti a disposizione: CAE, banche dati (ETUI) e i TCA come ulteriore pratica per i lavoratori per migliorare la loro partecipazione nelle decisioni aziendali
• Focus sugli aspetti di bilancio e finanziari delle imprese multinazionali ed incrementare le conoscenze e capacità rispetto alla lettura del bilancio
• Quali sono i cambiamenti necessari per rafforzare le potenzialità dei CAE ai tempi della digitalizzazione del lavoro e della società
3) Implementazione sito web progetto
4) L’ Abc del delegato CAE ai tempi della digitalizzazione
5) Evento finale transnazionale di diffusione del progetto

[embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=2i_S5aVpzCA[/embedyt]