Milano, 2.8.2019
Pubblicata il 12 luglio, sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. L188, la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019 n. 1158 relativa all’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza, che abroga, a decorrere dal 2 agosto 2022, la direttiva 2010/18/UE. Gli Stati membri, entro la stessa data del 2 agosto 2022, dovranno mettere in atto tutte le disposizioni legislative, egolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva, informandone immediatamente la Commissione Europea. La direttiva stabilisce prescrizioni minime relative al congedo di paternità (almeno 10 giorni lavorativi retribuiti al pari della maternità per la nascita di un/una figlio/a), al congedo parentale (fruizione per i bambini fino a 8 anni di età), al congedo per i prestatori di assistenza (cinque giorni all’anno in conformità del diritto o delle prassi nazionali) e a modalità di lavoro flessibili per i lavoratori che sono genitori o prestatori di assistenza per cause di forza maggiore derivanti da ragioni familiari urgenti in caso di malattie o infortuni che ne rendano indispensabile l’immediata presenza.
Facilitando la conciliazione tra lavoro e vita familiare per costoro, la direttiva si propone di contribuire a conseguire gli obiettivi del trattato di parità tra uomini e donne per quanto riguarda le opportunità sul mercato del lavoro, la parità di trattamento sul posto di lavoro e la promozione di un livello di occupazione elevato nell’Unione Europea. I principi contenuti nel testo si applicano a tutti i lavoratori che hanno un contratto di lavoro o un altro rapporto di lavoro, compresi i contratti di lavoro o i rapporti di lavoro riguardanti lavoratori a tempo parziale, lavoratori a tempo determinato o persone che hanno un contratto di lavoro o un rapporto di lavoro con un’agenzia interinale, come precedentemente previsto dalla direttiva 2010/18/UE. La Direttiva entra in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.