Milano, 13.6.2016

Da parte sua Marco Viganò ha stilato un breve bilancio dei suoi anni al vertice della Cisl Monza Brianza Lecco. “Quando sono entrato in carica – ha detto – dal punto di vista economico e produttivo la Brianza era una dei territori più attivi del nostro Paese e dell’Europa. Dopo anni di recessione, la Brianza e il Lecchese hanno fortemente pagato la crisi”. “La Cisl ha cercato di affrontare questa situazione mantenendo saldi i suoi principi e valori ideali rimanendo vicino alle fasce più disagiate della popolazione – ha ricordato -. Allo stesso tempo ha cercato di calibrare la sua azione alle mutate condizioni di un mercato del lavoro nel quale sono sparite le grandi realtà produttive e l’occupazione si è parcellizzata”. Ai lavori ha partecipato anche il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan. Un’occasione per fare il punto sull’attuale impegno della Cisl. “Domani 14 giugno – ha osservato Furlan – come sindacato ci incontreremo a Roma con il governo per discutere su tematiche fondamentali come crescita, lavoro e previdenza. Lo facciamo in un contesto che ci vede confrontarci anche con i datori di lavoro sui temi della contrattazione e delle relazioni industriali. Questo confronto su più tavoli è fondamentale perché si arrivi a un patto sociale che favorisca le condizioni di sviluppo e, allo stesso tempo, migliori le condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici”. Quanto al tema della produttività, “è un concetto chiave – ha detto Furlan – che richiede investimenti in innovazione, ricerca e in infrastrutture materiali e immateriali. Al centro va tenuto sempre presente anche il tema della legalità come strumento fondamentale per i cittadini e per favorire gli investimenti.