Sanità privata, sindacati: rispettare gli accordi

“Le lavoratrici e i lavoratori della sanità privata vanno rispettati: contratto subito!”

Milano, 27.7.2020

“Le lavoratrici e i lavoratori della sanità privata non devono essere presi in giro ma vanno rispettati”. Così i sindacati regionali di categoria Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl in una nota unitaria diffusa questa mattina.

Dopo 14 anni di attesa, 3 anni di trattative.
Dopo aver avuto risorse aggiuntive finalizzate al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro.
Dopo accordi con Ministero e Regioni per sostenere il rinnovo del ccnl.
Dopo aver sottoscritto la pre-intesa per il rinnovo del ccnl.

Aiop e Aris nazionali dichiarano di non avere ancora garanzie sufficienti da parte delle Regioni per poter sottoscrivere in via definitiva l’ipotesi di nuovo contratto nazionale entro la data stabilita, il 30 luglio.


“Nel frattempo, in centinaia di assemblee, le lavoratrici e i lavoratori della sanità privata hanno approvato l’intesa. Il loro impegno in questi anni è stato intenso, continuo e costante – sottolineano i sindacati -. Tale impegno, profuso anche nei mesi che hanno visto questa Regione aggredita in modo violento dal Covid, ha garantito il funzionamento delle aziende e del sistema sanitario regionale”.
“Anche per questo, quanto sta avvenendo è inaccettabile e insostenibile – proseguono -. Chiediamo ad Aiop e Aris Lombardia di farsi parti attive nei confronti dei vertici nazionali delle due associazioni affinché sottoscrivano immediatamente il nuovo contratto nazionale, poiché se ciò non accadesse non ci sarebbero alternative alla ripresa delle mobilitazioni e ad altre iniziative che potrebbero creare pesanti conseguenze per le aziende che in questo momento hanno la necessità di riprendere la normale attività sospesa a causa del Covid recuperando i gravi ritardi accumulatisi nell’erogazione delle prestazioni”.