Milano, 13.5.2015

Nel corso dei presìdi e assemblee sarà distribuita la lettera rivolta a tutti i parlamentari lombardi e alle famiglie degli studenti, in cui si rimarcano le ragioni della mobilitazione: l’urgenza di un piano di assunzioni che soddisfi le legittime aspettative di migliaia di precari esclusi da quanto prevede l’attuale stesura della legge; il rifiuto di un modello di governo della scuola centrato su prerogative del dirigente enfatizzate a scapito della collegialità e della dimensione cooperativa; la salvaguardia delle prerogative contrattuali su materie che investono aspetti normativi e retributivi del rapporto di lavoro; l’esclusione di soggetti non adeguatamente qualificati nelle sedi di valutazione ai fini della conferma in ruolo e della valorizzazione professionale; la necessità di ascolto reale e non virtuale sull’impianto della riforma stessa.