Milano, 6.2.2014
Svolta sui120 esuberi annunciati da Cifa nei giorni scorsi. Nel corso dell’incontro tenutosi nel tardo pomeriggio di ieri, l’azienda che produce autobetoniere e pompe per il calcestruzzo, controllata dal gruppo cinese Zoomlion, ha dichiarato la volontà di rafforzare la presenza sul mercato e ha accettato la richiesta dei sindacati di evitare procedure unilaterali e di concordare il processo di riorganizzazione. Nell’incontro sono state discusse alcune ipotesi che prevedono il ricorso alle uscite incentivate e al contratto di solidarietà. “Siamo soddisfatti che stia prevalendo la responsabilità delle parti – dichiara Nicola Alberta, segretario generale Fim Lombardia che segue la trattativa -. Ciò dimostra che non vi è alcun bisogno delle forzature delle procedure di mobilità che molte aziende attuano e che sono fondamentali le corrette relazioni sindacali, per affrontare i problemi e tutelare adeguatamente l’occupazione”. La prossima settimana si terranno le assemblee con i lavoratori e il 14 febbraio si aprirà un nuovo round di incontri per definire tutti i punti aperti e giungere ad un’ipotesi di accordo.