Viaggio operaio

Teatro Officina
presenta

VIAGGIO OPERAIO

Spettacolo teatrale tratto dai racconti
di Giuseppe Granelli (Acciaierie Falk di Sesto San Giovanni),
di Ferruccio Brugnaro (Petrolchimico di Porto Marghera)
e di Giovanni Pignalosa (Thyssen Krupp),

con un brano tratto dal video di
Costantino Corbari La città delle fabbriche 

Milano, 14.3.2013

La coscienza di sé, del proprio valore come persona ha trasformato alcuni operai in ricercatori e archivisti (come Giuseppe Granelli della Falk di Sesto San Giovanni), in poeti (come Ferruccio Brugnaro del Petrochimico di Marghera), o in testimoni (è il caso di Giovanni Pignalosa, un sopravvissuto al rogo della Thyssen Krupp), esempi di una condizione operaia che sorprende per la dignità che sa ancora avere. Esistono in un mondo che non sa più che farsene di loro. Resistono.

Il 16 marzo il Teatro Officina dà voce ai racconti di queste tre persone: il teatro diventerà strumento di scandaglio di una condizione lavorativa che ha visto il crollo del sentirsi comunità (la Sesto S.G. operaia  narrata da Granelli), la lacerazione fra tutela della salute e difesa del posto di lavoro (rinvenibile nelle poesie di Brugnaro) e lo scandalo del morire di lavoro (report dal rogo della Thyssen Krupp).

I materiali su cui la serata si struttura spaziano fra testi scritti  quali “Una vita operaia” di G. Manzini (ed Einaudi), le poesie di Brugnaro, il reportage di Ezio Mauro sulla Thyssen Krupp ed è arricchita da una proiezione di un pezzo del film video “La città delle fabbrica” del giornalista Costantino Corbari.

  Viaggio operaio – Teatro officina