118 e riordino Cri Lombardia: al tavolo regionale fissati gli obiettivi comuni

Milano, 19.6.2014
 
Assicurare garanzie occupazionali ai lavoratori, dare continuità del modello organizzativo dei trasporti del 118, governare il processo di riforma di Croce Rossa attraverso criteri e strumenti omogenei sull’intera regione: questi i tre obiettivi comuni fissati al tavolo di confronto regionale sul riordino della Croce Rossa svoltosi nei giorni scorsi. Assessorati, Croce Rossa  e sindacati hanno confermato l’impegno alla costruzione di un protocollo generale che governi ed orienti tutti gli attori di rappresentanza. “Ognuno ha rappresentato le proprie posizioni che, in alcuni casi, si sono dimostrate articolate e distanti – afferma Antonio Angeli Tira, segretario generale Cisl Fp Lombardia -. Ha prevalso però la responsabilità per soluzioni che diano risposte ai bisogni dei cittadini, risposte e  garanzie per i lavoratori e sostenibilità al modello di riforma di Cri”. Per la Fp Cisl Lombardia  i punti qualificanti sono la tenuta e la continuità del modello, la tenuta e la continuità occupazionale, chiarezza ed omogeneità nell’inquadramento e nei trattamenti economici, impegno ad aderire all’accordo da parte di tutte le Associazioni di promozione sociale (ex Cri). “E’ necessario definire un tavolo di contrattazione regionale per la piena valorizzazione del contratto Anpas, confermando le situazioni di miglior favore in essere – afferma Angeli Tira – bisogna inoltre fare un ragionamento sulla tipologia di contratto applicato superando i contratti interinali oggi esistenti e puntando ad un contratto a tempo indeterminato dato che le convenzioni occupano l’80% del personale Cri e ci sono i presupposti di continuità per considerare tale tipologia di contratto. Confidiamo sulla predisposizione delle clausole di raccordo da parte del ministero entro il 30 giugno prevedendo, in mancanza, una fase provvisoria fino alla fine delle convenzioni e protocolli di convenzione con Regione Lombardia per la mobilità del personale pubblico Cri presso altri enti regionali”. La Cisl Fp Lombardia ha chiesto ed ottenuto il congelamento delle iniziative da parte delle Associazioni di promozione sociale territoriali, per non condizionare il quadro già complesso e delicato. “Già dal prossimo incontro, previsto per il 30 giugno – conclude Angeli Tira-  l’impegno comune è rivolto alla costruzione di un accordo quadro regionale da applicarsi in tutti i contesti territoriali e sono convinto che troveremo le soluzioni necessarie”. 
 
 
 
Per ulteriori commenti: Antonio Angeli Tira 334/5404253