Milano, 3.7.2017
Si tiene a Stoccarda il 6 e 7 luglio prossimi la conferenza finale del progetto europeo Smart Factory, che vede la Cisl Lombardia, in collaborazione con la Fim e la Femca Lombardia, coinvolta come partner dell’università di Tubingen e cui partecipano altre associazioni tedesche e sindacati di Spagna e Svezia.
Il progetto ha analizzato i mutamenti in atto nelle relazioni industriali dinnanzi all’aumento della digitalizzazione e della tecnologizzazione nei luoghi di lavoro e nella società, in modo da rispondere al meglio ai quesiti posti dal percorso Industria 4.0.
Tramite interviste qualitative con esperti (docenti universitari, dirigenti e operatori sindacali, delegati) e una ricerca condotta con il metodo scientifico Delphi, si è provato a definire 3 possibili scenari futuri derivanti dai processi legati a Industria 4.0.
Alla conferenza di Stoccarda parteciperà anche una delegazione della Cisl Lombardia, con la presenza anche di alcuni delegati di Fim e Femca già coinvolti nelle interviste qualitative e nella ricerca Delphi, per presentare i risultati del progetto ottenuti in Italia e per confrontarsi con gli altri partner sui possibili scenari futuri che ci si attende in Europa. “Abbiamo provato a mettere a fuoco – spiega Miriam Ferrari, responsabile dipartimento Internazionale Cisl Lombardia – quali sono i fattori più importanti da analizzare per essere pronti ad affrontare al meglio questi cambiamenti che attendono il mondo del lavoro nei prossimi anni”.