Accordo di solidarietà alla Siac di Pontirolo, salvi 119 posti

Milano, 19.5.2014
 
E’ operativo da oggi l’accordo per il contratto di solidarietà alla Siac di Pontirolo, importante azienda di stampaggio lamiere conto terzi che dà lavoro a 276 persone, firmato nei giorni scorsi coi sindacati. La “Solidarietà” riguarderà 206 operai, che da oggi e per un anno attueranno l’orario ridotto, in media del 57%. “L’accordo – spiega Maurizio Gozzini, della Fim Cisl  – si è reso indispensabile, dal momento che l’azienda aveva denunciato un’eccedenza di organico di 119 dipendenti”. “Riteniamo che sia la scelta migliore da fare in un periodo come questo – aggiunge – nel quale le commesse sono drasticamente diminuite. Rimane infatti sempre più necessario preservare il posto di lavoro, confidando nella ripresa da tempo auspicata. In alternativa molti lavoratori non riuscirebbero più a inserirsi nel mercato del lavoro”. La Siac Spa è una società meccanica che fornisce un servizio globale completo attiva in prevalenza nel mercato europeo. Ha subito negli ultimi mesi gli effetti di una profonda crisi del mercato di riferimento, che ha comportato un deciso ridimensionamento degli ordinativi e commesse e la conseguente contrazione delle attività. La direzione dell’azienda bergamasca ha comunicato e illustrato alle Rsu aziendali e ai sindacati la situazione e prospettata la necessità di una ridefinizione dell’organizzazione e il ridimensionamento del costo del lavoro. “La Fim – continua Gozzini – ha da subito spinto perché si arrivasse all’accordo sulla solidarietà e non per altri ammortizzatori sociali, meno tutelanti per i lavoratori, e il contratto firmato ci soddisfa appieno, dal momento che recepisce tutte le nostre richieste”. Nel contratto, tra i tanti aspetti, è prevista la possibilità di deroga in diminuzione della riduzione dell’orario di lavoro per soddisfare temporanee esigenze di maggiore lavoro. Ai lavoratori coinvolti in solidarietà spetta un trattamento corrispondente al 60% della retribuzione persa a seguito della riduzione dell’orario. Qualora si rendessero disponibili, per il periodo di durata del contratto di solidarietà, quote aggiuntive di trattamento di integrazione salariale a carico Inps, che comportino la prospettazione di una erogazione superiore al valore 60% della retribuzione persa, la società procederà ad anticipare tali importi complessivi.