Scandali Expo, sanità, banche, Petteni: in piazza con la Lombardia della legalità

Milano, 15.5.2014

“Legalità, etica, sono valori che la Lombardia del lavoro e del sociale porta avanti ogni giorno. Dobbiamo mobilitarci e scendere in piazza, per far sentire che c’è una Lombardia che non ne può più e vuole reagire, per non essere complice di tanto malaffare”. Così Gigi Petteni, segretario generale della Cisl Lombardia, ha lanciato un appello a tutte le forze del mondo del lavoro e del sociale, intervenendo a un incontro nell’ambito della Giornata nazionale della previdenza in corso a Milano. “Sono giorni tutt’altro che esaltanti per la nostra regione, che dovrebbe essere il motore, il cuore del Paese – ha sottolineato Petteni -. Da tempo e in più ambienti si sostiene che bisogna far ripartire Milano e la Lombardia per rilanciare lo sviluppo. Eppure stanno prendendo il sopravvento arresti e avvisi di garanzia, nel mondo di Expo, della sanità e delle banche”. “Dobbiamo reagire – aggiunge – perché la maggioranza della Lombardia opera, si batte, reagisce. Lasciamo chiudere la campagna elettorale, ma poi mobilitiamoci e facciamo sentire la voce della regione che in modo onesto lavora e combatte ogni giorno per la legalità e la trasparenza”. Il segretario generale della Cisl lombarda ha poi concluso lanciando la proposta, volutamente provocatoria, di ripartire dal basso e “creare nuovi meccanismi affinché nei luoghi dove si decide non continuino ad esserci solo rappresentanti del mondo politico, economico e  finanziario”. “Operai, volontari, madri di famiglia non avranno le competenze – ha detto – ma hanno etica e buon senso, che  è ciò che oggi davvero manca”.