Milano, 13.9.2017
Anche la Cisl Fp Lombardia aderisce alla mobilitazione a sostegno dei lavoratori delle Province e Aree metropolitane. Per il prossimo 6 ottobre i sindacati hanno proclamato un’intera giornata di sciopero nazionale unitario. La mobilitazione è stata confermata dopo il tentativo fallito di conciliazione presso il ministero del Lavoro lo scorso 4 agosto 2017. I sindacati denunciano una “situazione di estrema difficoltà” degli enti e chiedono le risorse necessarie per consentire l’erogazione dei servizi fondamentali e tutelare i diritti dei lavoratori.
In vista della giornata nazionale di sciopero in Lombardia sono già partite le assemblee e proseguiranno sino al 21 settembre. Dopo Milano, (11 settembre) oggi è la volta di Bergamo, Sondrio, Cremona. A Brescia e Como appuntamento il 15 settembre, a Pavia e Lodi il 21 settembre. Nelle altre province le assemblee sono in via di definizione.
“Una mobilitazione necessaria per ribadire con fermezza la propria contrarietà all’inerzia del governo nel trovare soluzioni concrete alla situazione drammatica che stanno vivendo questi enti e i relativi dipendenti – afferma Franco Berardi, segretario generale Cisl Fp Lombardia – messi in ginocchio da politiche disastrose, con l’aggravante dell’approvazione di un decreto enti locali e della sua conversione in legge che non ha comunque fornito le soluzioni sperate”. “E’ inaccettabile – aggiunge – che il governo temporeggi rispetto a queste gravi circostanze che meritano assolutamente un intervento straordinario a partire dalla prossima legge di bilancio e che hanno ricadute gravissime sui lavoratori, sui servizi alle comunità locali, ai cittadini e alle imprese, problemi che vanno immediatamente risolti”.