Apprendistato per disoccupati

Milano, 21.7.2015
 
Il decreto legislativo 81 del 15/6/2015 che riordina le tipologie contrattuali dando priorità al contratto a tempo indeterminato prevede per le aziende la possibilità di effettuare assunzioni in apprendistato professionalizzante di lavoratori che percepiscono un’indennità di disoccupazione, indipendentemente dall’età. Una normativa analoga era già prevista a favore dei lavoratori iscritti alle liste di mobilità, ma non aveva avuto grande successo, anche perché la legge 223/91 già prevedeva  forti agevolazioni a favore di aziende che assumono lavoratori in mobilità. 
La nuova norma, prevista dall’art. 47, comma 4, del DL estende la normativa dell’apprendistato professionalizzante ai disoccupati percettori di indennità salvo che per quanto riguarda i licenziamenti individuali. Per questi lavoratori, infatti, si applicano a tutti gli effetti le norme sui licenziamenti previsti per la generalità dei lavoratori assunti a tempo indeterminato, quindi quelle cosiddette a “tutele crescenti”.
I prossimi mesi diranno se la nuova norma avrà più successo di quella analoga prevista per i lavoratori delle liste di mobilità. C’è da considerare che dal gennaio 2016, data in cui termineranno o verranno rimodulati gli sgravi contributivi totali previsti per le assunzioni a tempo indeterminato, l’assunzione di apprendisti tornerà a diventare conveniente, considerato lo sgravio quasi totale dei contributi e il salario d’ingresso previsto dai contratti.
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