Banche, firmato il rinnovo del contratto nazionale

Milano, 19.12.2019

“Un grande risultato per la categoria, che premia l’impegno del sindacato e mette al centro il valore della persona”. È il commento del segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani, alla firma del contratto nazionale dei bancari.

“L’aumento di 190 euro al livello medio, superiore all’inflazione attesa, riconosce la produttività e i sacrifici fatti dai lavoratori in questi anni. La Costituzione sancisce il diritto a una retribuzione adeguata alla quantità e alla qualità del lavoro: possiamo dire veramente missione compiuta”. Si tratta, prosegue Colombani, di “un’inversione di tendenza significativa rispetto alla stagione di moderazione salariale che abbiamo alle spalle. Va letta in quest’ottica anche l’abolizione del salario di ingresso per i giovani. Dal rinnovo dei contratto dei bancari può venire la spinta anche agli altri settori. Solo così si rimette in moto la crescita e si dà una prospettiva di sviluppo al Paese”.

Grande soddisfazione anche ai vertici della First Cisl Lombardia.  “Finalmente contratto – ha dichiarato Andrea Battistini, segretario generale First Cisl Lombardia – . E’ un’intesa importante per la categoria che riconosce il giusto valore all’impegno profuso in questi anni dal lavoratori per ridare credibilità al sistema bancario e un passo in avanti verso la definizione di un nuovo modello di banca, che valorizzi il ruolo sociale dell’impresa creditizia e rimetta al centro la persona. “Salario, tutele, solidarietà generazionale, attenzione alla persona – conclude Battistini – sono alcune delle tematiche che caratterizzano questo rinnovo contrattuale che, ora, sarò sottoposto ai lavoratori per l’approvazione”.

Il nuovo contratto, che scadrà a fine 2022, introduce il diritto alla  disconnessione, per assicurare maggior rispetto alla vita privata dei lavoratori. Viene poi creata una cabina di regia tra i sindacati e l’Abi per analizzare e condividere l’impatto delle nuove tecnologie nel settore bancario oltre che l’eventuale nascita di nuove figure professionali. Arriva un ampio pacchetto di nuove norme e intese per favorire la conciliazione vita-lavoro, l’inclusione e le pari opportunità, con più ampie forme di flessibilità, regole precise per lo smart working, più permessi per esigenze connesse a disagi familiari, strumenti per incentivare la diffusione del part-time, riconoscimento di tutte le unioni civili, più attenzione alla genitorialità anche ai fini dello sviluppo della carriera. Nasce, infine, la “banca del tempo” che permetterà ai bancari di donare ferie, permessi e ore con finalità solidale ai colleghi.

 

Il testo dell’Accordo di rinnovo del Ccnl del settore creditizio.