Lavoratori Auchan della Lombardia: ma è Natale o Halloween?

Milano, 19.12.2019

“Ma è Natale o Halloween?” se lo chiedono i lavoratori Auchan e Simply della Lombardia, che lunedì 23 dicembre nell’ambito delle 8 ore di sciopero proclamate a livello nazionale manifesteranno sotto Palazzo Lombardia con Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Lombardia, contro il piano di riorganizzazione di Conad.

“A Natale non vogliamo regali – scrivono i lavoratori in un volantino che distribuiranno lunedì mattina -. Chiediamo solo solidarietà verso la nostra lotta e che questo gruppo di migliaia di lavoratrici e lavoratori, che nonostante tutto continuano a lavorare con professionalità e impegno, non venga distrutto per sempre”.

L’acquisizione della rete di vendita di Auchan e Sma da parte di Conad riguarda 6600 dipendenti in Lombardia, di cui 3100 non inclusi nel progetto di passaggio. Ben 650 solo nella sede di Rozzano; oltre 1.000 nei 7 ipermercati sul territorio che ancora non hanno trovato una destinazione.

Negli ipermercati si prevede una riduzione delle superfici dei punti vendita mediamente del 30-50%. Questo significa, secondo i sindacati,  un forte rischio che Conad crei una “bad company” dove abbandonare i lavoratori in esubero. Nei negozi già passati, i lavoratori stanno soffrendo per un peggioramento delle condizioni di lavoro (orari di lavoro, turni, festivi).

“Nell’incontro al Mise del 17 dicembre scorso – spiega Stefano Galli, della Fisascat Cisl Lombardia – l’azienda non ha prodotto nessun elemento di novità e  l’assoluta indisponibilità ad entrare nel merito dello spinoso problema dei 3100 esuberi  ha costretto le organizzazioni sindacali di categoria a confermare lo sciopero di otto ore per la giornata di lunedì 23 dicembre”. “E’ inaccettabile da parte del primo attore della grande distribuzione organizzata – aggiunge – che non ci sia la volontà di mettersi in gioco per ricollocare gli esuberi che si stanno creando dallo “spezzatino” messo in atto da Conad”.