Milano, 3.12.2015

Si tratta del più grande incidente industriale della storia con ripercussioni sulle vite umane e sull’ambiente che perdurano tuttora: paralisi cerebrali infantili e problemi respiratori hanno un’incidenza fuori dal comune a Bhopal e ad oggi non è stata effettuata nessuna bonifica dei terreni perché nessuno vuole accollarsene i costi.
La Union Carbide ha sempre rifiutato le accuse di omicidio colposo e ha solo accettato di corrispondere un risarcimento di 470 milioni di dollari ai sopravvissuti. La Cisl Lombardia e il suo dipartimento Internazionale invitano a non dimenticare queste tragedie, affinché non si ripetano mai più.