Giornata internazionale disabilità, Fnp: troppe situazioni di marginalità

Milano, 2.12.2015
 
Domani è la “Giornata internazionale delle persone con disabilità”. La Fnp Cisl Lombardia vuole ricordarla non come una ricorrenza, ma come un’occasione per avere presente le condizioni di vita di milioni di cittadini e delle loro famiglie oltre ad un momento per ribadire la necessità di un impegno comune per garantire loro i fondamentali diritti umani. “Inclusione: accesso ed empowerment per le persone con tutte le abilità” è il tema scelto per il 2015. In tutto il mondo sono circa un miliardo le persone con disabilità, il 15% della popolazione mondiale. Il 90% delle persone con disabilità non ha accesso a servizi, più dell’85% non ha un lavoro e meno del 5% dei minori con disabilità può accedere a un’educazione formale. Troppi coloro che, a causa della disabilità, vivono situazioni di marginalità e addirittura di segregazione e ancora poche le politiche di vera inclusione sociale e di accessibilità utile a generare una partecipazione attiva delle persone con disabilità nella Società e garantire una forma di futuro sostenibile. “Non possiamo dimenticarci di loro – afferma Valeriano Formis, segretario generale Fnp Lombardia – non possiamo dimenticare il nostro impegno responsabile di contrattazione e, per questo, essere la loro voce dentro i processi e le trattative utili a gestire il continuo cambiamento del nostro Paese”. La Fnp Cisl Lombardia lancia dunque un forte richiamo alle istituzioni, locali e nazionale, per una semplificazione ed una maggiore attenzione nelle regole e nelle leggi che mirino a garantire maggiori tutele e parità di diritti e che consentano di vivere loro il quotidiano in ordine a: scuola, lavoro, salute e assistenza, accessibilità e trasporti, cultura e tanto altro ancora. “Riteniamo necessario proseguire nella strada dell’attuazione dei principi, dentro modelli di sussidiarietà per il bene comune – prosegue Formis – di non discriminazione e di uguaglianza, di supportare le famiglie con disabili e anziani, di far cadere ogni minima barriera, di perseguire in un percorso che realizzi una città a misura di persona, di ogni persona”. Serve alzare il livello di attenzione per abbattere la cultura dell’indifferenza e della discriminazione che tutt’oggi esiste, serve fare qualcosa perché il 3 dicembre non sia solo una giornata celebrativa e, per questo, la Fnp Cisl Lombardia continuerà ad essere presente per promuovere, con iniziative e momenti di sollecitazione, la ricerca di soluzioni per i problemi relativi ad una totale inclusione nella società per tutti.