Brembo: il referendum tra i lavoratori dà il via al nuovo integrativo

Milano, 24.3.2015
 
Si sono concluse le operazioni di voto del referendum per l’approvazione dell’ipotesi di accordo del 23 febbraio 2015 in merito al rinnovo del contratto aziendale alla Brembo. Su 2659 aventi diritto, hanno votato in 1803. I Sì sono stati 1693, i no 88. “Dopo l’approvazione avvenuta con ampio consenso – annunciano i sindacati del gruppo – sottoscriveremo definitivamente l’intesa del contratto aziendale per il periodo 2014-2016”. L’integrativo Brembo prevede un premio di risultato di mille euro più alto rispetto a quello del vecchio contratto e un centinaio di stabilizzazioni, con 45 contratti a tempo indeterminato e una cinquantina a tempo determinato. “Nel nuovo integrativo – spiega Pier Capelli, della segreteria Fim Cisl di Bergamo -, il premio di risultato si determina attraverso sei i parametri, uno dei quali misura la produttività dei sette “reparti” in cui sono suddivise le lavorazioni e garantisce una sorta di “fisso” che varia dai 300 ai 350 euro all’anno.  Si tratta di un salto importante che porta la Brembo al livello delle altre aziende del territorio dal punto di vista economico”. Un accordo unitario, “tutto acquisitivo, che migliora alcuni istituti normativi e migliora le prassi aziendali – aggiunge -. Sul piano dei turni, resta in vigore quanto previsto dai precedenti accordi per i tre stabilimenti della Brembo nel Bergamasco, con il lavoro organizzato prevalentemente su 15 turni e tre squadre, e con la possibilità di istituire la quarta squadra e il turni al sabato e la domenica notte”.