Brescia, Anolf e Cisl in marcia per l’accoglienza dignitosa

Milano, 18.1.2017
 
Anche Anolf e Cisl di Brescia aderiscono alla marcia per l’accoglienza dignitosa e la libertà di movimento organizzata per sabato 21 gennaio da Campagna Accoglienza, Comitato Articolo 10 e Consulta per la Cooperazione e la pace del Comune di Brescia, a un anno e poco più dalla manifestazione dell’ottobre 2015. Le associazioni e le organizzazioni promotrici rivendicano il diritto alla permanenza legale e ad un’accoglienza decorosa e umana per coloro che sono approdati nel nostro Paese dopo una fuga dolorosa. “Marciamo insieme per la tutela del diritto di migrare per salvarsi la vita e opporci a tutte le guerre”, si legge nel manifesto. Ad oggi stanno per raggiungere quota 3000 i richiedenti asilo accolti nella provincia di Brescia. La maggior parte è ospitata in strutture che non garantiscono percorsi di integrazione e tutela della persona.
Le procedure per la richiesta di protezione internazionale in questo momento prevedono la permanenza in progetti di accoglienza per un periodo che va da uno a due anni a causa delle lentezze del sistema burocratico. La permanenza per lunghi periodi in queste strutture spersonalizzanti produce persone che difficilmente riescono ad attivarsi in qualità di membro della nostra comunità e della nostra società.
Anolf, Cisl e le latre associazioni chiedono che venga strutturato un meccanismo che permetta di ottenere un permesso di soggiorno per motivi umanitari a coloro che hanno intrapreso un percorso di integrazione sociale, dando così senso non solo ai terribili viaggi intrapresi, ma anche alle risorse investite dallo stato italiano e quindi dai suoi cittadini.