Case popolari, sindacati e inquilini pronti a scendere in piazza

Milano, 17.6.2016
 
Continua la mobilitazione di Cgil, Cisl, Uil regionali con i sindacati degli inquilini Sicet, Sunia, Uniat, Unione inquilini, Conia, contro la legge di riforma regionale dell’edilizia popolare. Martedì 21 giugno si terrà la manifestazione regionale di inquilini e cittadini che dal Pirellone si recheranno a Palazzo Lombardia, davanti all’assessorato alla Casa (N4, lato Melchiorre Gioia) per chiedere più case popolari, investimenti duraturi e una riforma che tuteli i diritti delle persone ad avere un affitto sopportabile in abitazioni dignitose. Il prossimo 28 giugno il consiglio regionale voterà il testo della riforma e i sindacati sollecitano modifiche per: 
– salvaguardare la funzione sociale dell’edilizia pubblica, costruita con i soldi dei lavoratori, per dare la casa e certezza del suo mantenimento a chi ne ha realmente bisogno;  
– garantire le risorse da destinare al buon funzionamento del servizio, alla manutenzione degli alloggi e per aumentare l’offerta di case popolari; 
– rendere sopportabili i canoni e le spese; 
– migliorare la gestione pubblica degli alloggi e contrastare l’ingresso degli operatori privati; 
– restituire ruolo ai Comuni nella gestione dell’offerta abitativa con un bando unico sempre aperto e procedure di assegnazione per emergenza.