Cgil, Cisl e Uil Monza e Brianza: pronti a fare la nostra parte per la ripartenza

Serve uno sforzo comune per garantire nuove prospettive di lavoro e di benessere sociale

Monza, 30.9.2020

“Per far ripartire il motore economico e sociale del territorio serve un confronto di merito su come riprogettare sanità e socio assistenziale, scuola, economia e ambiente e mobilità partendo dai punti deboli che la pandemia ha messo in evidenza. Su questi temi il sindacato confederale ha continuato ad interrogarsi e ad avanzare proposte su scala nazionale, regionale e territoriale. Questo è il momento di aprire un confronto a tutti i livelli, partendo dal territorio. Questo era anche l’obiettivo del patto “Brianza ReStart” siglato il 22 luglio dalla Provincia di Monza e Brianza e dalle parti sociali”. Così , in un comunicato unitario, Cgil Cisl Uil Monza Brianza, che confermano la necessità di attuare gli impegni contenuti in questo piano articolato in 16 punti. Un piano ambizioso che intende mettere a punto nuovi modelli di sviluppo dell’area brianzola.

Il protocollo promosso dalla Provincia regola anche la tempistica degli interventi: già a ottobre dovrebbero essere attivate alcune delle procedure previste per il raggiungimento delle finalità concordate.

“Siamo pronti a fare la nostra parte per l’attuazione del piano di ripartenza necessario per restituire slancio al nostro territorio – dichiarano Angela Mondellini, Mirco Scaccabarozzi e Abele Parente, rispettivamente segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Monza e Brianza –. La pandemia ha colpito duramente anche questa provincia e siamo tuttora in una fase estremamente delicata. Riteniamo importante, perciò, uno sforzo comune per garantire nuove prospettive di lavoro e di benessere sociale ai cittadini che vivono, lavorano e studiano in quest’area. Importante è fare presto per non perdere la scommessa sulla ripartenza”.