Milano, 11.2.2014
“La legge regionale per la competitività delle imprese lombarde approvata oggi dal consiglio regionale è un buon segnale, mette in campo strumenti nuovi che dobbiamo valorizzare, a partire dagli accordi territoriali per la competitività. Il sindacato è in prima linea per non arrendersi al declino e far ripartire lo sviluppo, perché impresa e lavoro trovino in Lombardia un ambiente sempre più favorevole”. Così Gigi Petteni, segretario generale Cisl Lombardia, commentando l’approvazione definitiva del progetto di legge che in questi mesi ha impegnato la Regione, le forze politiche e le parti sociali. “I dati positivi usciti proprio ieri sulla congiuntura dell’industria lombarda non devono farci dormire sugli allori – aggiunge Petteni -. La ripresa è debole, non sta ancora creando occupazione e sono molti i nodi da sciogliere per dare gambe ad uno sviluppo che da tempo inseguiamo tutti. Semplificazione burocratica, agevolazioni di imposta, accesso al credito facilitato sono temi su cui la legge avanza soluzioni verso i bisogni delle imprese: ora è il momento di sbilanciarsi tutti per maggiori investimenti e per più lavoro. Aumentare l’occupazione deve essere l’obiettivo di tutti, perché non si tratta semplicemente di una “variabile”, come la definisce qualche assessore”. Per la Cisl Lombardia particolarmente importante è la possibilità di fare accordi territoriali per la competitività. “Da subito chiederemo alla Regione di far vivere la legge nel confronto con le parti sociali – conclude Petteni -. Oltre ad un maggiore sostegno pubblico, occorre rafforzare con le imprese la messa a punto di proposte per rendere più attrattivi gli investimenti sul nostro territorio e quindi creare occupazione”.