Contratti, metalmeccanici riuniti a Milano per la prima volta dal 2008

Milano, 6.4.2016
 
Per la prima volta dal 2008 i delegati dei metalmeccanici della Lombardia si riuniranno per un attivo unitario, a cui parteciperanno i leader nazionali di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil Marco Bentivogli, Maurizio Landini e Rocco Palombella, per spiegare le ragioni dello sciopero del prossimo 20 aprile per il rinnovo del contratto. Otto anni fa i lavoratori si erano riuniti per l’ultimo rinnovo contrattuale unitario, da allora di contratti ne sono stati siglati due dalle sole Fim e Uilm, con cui la Fiat (oggi Fca), uscendo da Confindustria, ha sottoscritto il contratto
aziendale. A ricompattare i sindacati dei metalmeccanici la posizione di Federmeccanica sul salario minimo garantito, che, blocca il tavolo della trattativa, con una proposta che garantirebbe un aumento salariale solo al 5% dei lavoratori. L’Associazione delle imprese metalmeccaniche, secondo Andrea Donegà, segretario regionale  Fim Lombardia “ha trovato una risposta unitaria alla sua ottusità” con una proposta che, a suo dire, “produce effetti negativi sui lavoratori e sulle aziende più in difficoltà”. Donegà, membro della delegazione che tratta con Federmeccanica, ha sottolineato che gli “avanzamenti importanti sulla base normativa”, che creano le condizioni  per sottoscrivere un “contratto nazionale innovativo, ma bisogna assolutamente sciogliere il nodo salariale”.