Milano, 30.5.2014
Contratto di solidarietà alla Bialetti di Coccaglio per evitare 70 esuberi nel sito produttivo in provincia di Brescia. E’ quanto annunciano i sindacati firmatari dell’accordo (Fim Cisl e Uilm Uil), che durerà un anno a partire dal prossimo 6 giugno ed ha carattere ”difensivo” nell’ambito di una strategia ”focalizzata su obiettivi di qualità, innovazione e ottimizzazione organizzativa”. “L’accordo prevede una riduzione massima dell’orario del 49,26% – spiega Laura Valgiovio, segretaria generale Fim Cisl Brescia – utile ad assorbire i 70 esuberi che oggi ancora permangono considerato che la nuova linea di produzione non è al momento completata”. La richiesta aziendale era motivata dalla necessità, dopo tre anni di cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione che ha visto sostituire la produzione di pentole con linee di produzione di cialde per caffè, di indirizzare sforzi e investimenti nel consolidare e incrementare la sue presenza sul mercato nel nuovo settore. Fim e Uilm, che in questi anni hanno condiviso il percorso di riorganizzazione accompagnando la difficile scelta aziendale con ammortizzatori sociali idonei a governare una difficilissima ristrutturazione, oggi si dicono soddisfatte che anche i lavoratori coinvolti nei giorni scorsi in assemblea, hanno condiviso a maggioranza, con un solo voto contrario, i contenuti dell’intesa dando mandato alla delegazione sindacale di firmare l’accordo.