Crisi, esplode la cigs: +26,1%. Giovedì manifestazione regionale Cisl

 

 
Non si allenta la morsa della crisi sull’economia lombarda. Rispetto allo stesso periodo del 2013, nei primi otto mesi dell’anno la cassa integrazione straordinaria ordinaria è esplosa: +26,1%, vale a dire quasi 20 milioni di ore autorizzate in più (94.242.391 contro 74.759.806 ore).  E’ quanto emerge dalle elaborazioni periodiche condotte dall’Osservatorio Cig della Cisl lombarda, sulla base dei dati Inps. Mentre la cassa integrazione ordinaria e deroga hanno registrato un calo rispettivamente del 30% e del 2,7%, la cassa integrazione straordinaria si conferma  l’ammortizzatore più usato, segno dell’acuirsi di alcuni casi di crisi. 
“L’Italia e la Lombardia vivono una fase economica ed occupazionale problematica e stagnante – afferma Gigi Petteni, segretario generale della Cisl Lombardia -. Dopo gli anni della grande recessione, ora dobbiamo occuparci di ridare slancio allo sviluppo, con scelte forti di politica industriale, incentivi agli investimenti e sburocratizzazione del sistema, interventi indispensabili per dare risposte concrete ai problemi occupazionali”. E’ per questo che la Cisl lombarda manifesterà giovedì 23 ottobre a Milano, con lo slogan “Il lavoro sopra tutto”. Oltre tremila delegati, attivisti, pensionati e operatori dei servizi della Cisl Lombardia, si riuniranno a Fieramilanocity, presso il centro congressi MiCo, per rilanciare le proposte del sindacato su lavoro e sviluppo. “Abbiamo bisogno di un sindacato che non guardi indietro – aggiunge Petteni – ma che riconosca come oggi il lavoro sia in grande trasformazione e necessiti di una ridefinizione delle tutele per tutti i lavoratori”. “Un sindacato che sia protagonista nella generazione di riforme – aggiunge il segretario generale della Cisl Lombardia – a partire della contrattazione e dal confronto. Anche per questo diciamo no a scelte unilaterali del governo che introducano la possibilità del demansionamento”.