Croce Rossa, protesta per garanzie occupazionali e tutele

Milano, 27.3.2014

“Quello della Croce Rossa Italiana è il primo caso Electrolux del pubblico impiego”. E’ quanto affermano i sindacati di categoria regionali, in una nota unitaria. “Proposte irricevibili sono arrivate dai vertici di Cri nel confronto nazionale – spiegano – . Dopo l’avvio della privatizzazione: nessuna garanzia occupazionale, passaggio dal contratto degli Epne al contratto Anpas con norme di raccordo risibili, riduzione dei salari e aumento dell’orario di lavoro e, soprattutto, nessuna prospettiva di stabilizzazione dei contratti a termine (in Lombardia 634 su un totale di 790 lavoratori). Per queste ragioni i sindacati nazionali hanno proclamato presidi regionali il 31 marzo ed una manifestazione nazionale il 4 aprile. In Lombardia, lunedì 31 marzo dalle 10 alle 12, le lavoratrici e i lavoratori di Cri, insieme ai sindacati, saranno in presidio alla sede regionale di Cri Lombardia e Milano per rappresentare i loro disagi e le gravi preoccupazioni per le prospettive occupazionali e, di conseguenza, per la salvaguardia della qualità dei servizi.