Ddl povertà, Cisl: bene, ma fare di più e rafforzare inclusione sociale

Milano, 9.3.2017
 
Via libera dall’aula del Senato al ddl delega sul contrasto alla povertà che è stato approvato con 138 Sì, 71 No, 21 astenuti. Il provvedimento, che ha già incassato l’ok della Camera, diventa legge e verrà così introdotto il cosiddetto reddito di inclusione per quei nuclei familiari che avranno i requisiti previsti dalla legge. “E’ certamente innovativa e positiva l’approvazione oggi del disegno di legge delega sul contrasto alla povertà per la quale la Cisl ha lavorato con grande impegno negli ultimi anni – commenta Annamaria Furlan, segretario generale Cisl -. Ma la nostra battaglia continua. Bisogna fare ancora molto di più per alleviare la condizione drammatica di tante famiglie italiane che vivono in condizioni di povertà assoluta e promuovere il reinserimento nella società e nel mondo del lavoro di coloro che ne sono oggi esclusi”. “Da anni ci battiamo insieme alle organizzazioni dell’Alleanza contro la povertà per introdurre nel nostro Paese uno strumento universale per il contrasto alla povertà ed affrontare contestualmente anche il tema dell’inclusione sociale che riguarda milioni di persone oggi senza lavoro e senza alcun sussidio economico – aggiunge – . Seguiremo ora il percorso dei decreti attuativi del provvedimento in modo da garantire la massima efficacia alle nuove misure che rappresentano certamente un risultato importante. Il livello di povertà è purtroppo drammaticamente aumentato nel nostro paese negli ultimi anni, coinvolgendo tutte le generazioni e tutte le aree geografiche, con punte davvero preoccupanti nel Mezzogiorno dove tra l’altro sono particolarmente carenti i servizi per l’ inclusione”.