Due film…estivi

Milano, 31.8.2015
 
Due film adatti a tutta la famiglia sono usciti durante l’estate. Due generi diversi: uno dolce amaro con vene drammatiche il primo mentre  il secondo più lieve in  quanto commedia particolarmente divertente.
 
Il primo, E’ arrivata mia figlia, in realtà è arrivato sui nostri schermi a giugno ma è stato programmato da alcune rassegne estive. Si tratta di una pellicola brasiliana diretta dalla regista Anna Muylaert, proveniente da una lunga esperienza televisiva e qui al suo terzo film. Raccontando il rapporto tra una madre, bambinaia in una famiglia bene, e la figlia ritrovata dopo una decina di anni di assenza, il film si occupa di educazione sentimentale dei figli (sia coloro che sono stati abbandonati per doversi occupare dei bambini delle famiglie benestanti che i più agiati affidati ad una bambinaia) ma anche di differenze sociali e della rivoluzione che passa attraverso la contestazione degli atteggiamenti remissivi dei più poveri.
 
 
 
Spy di Paul Feig è invece una commedia “spionistica” sui generis in quanto parla del machismo nel mondo dello spionaggio mettendo in scena la vicenda di Susan Cooper, agente della CIA. Un film godibile che mette in discussione i ruoli nei tradizionali racconti di spionaggio, ma che si può estendere a tutti i luoghi di lavoro. Anche in questo caso emerge la difficoltà della figura femminile, spesso più competente dei colleghi maschi ma più insicura fino a quando dovrà reagire per vendicare la morte di un agente del quale si era innamorata.

 

La commedia, che fa un ulteriore passo avanti verso la femminilizzazione del genere, si avvale di una bella interpretazione di  Melissa McCarthy che si era già messa in luce nel film Le amiche della sposa dello stesso regista. La messa in ridicolo dell’eroismo virile e la capacità di sedurre il pubblico con situazioni veramente divertenti consigliano la visione del film.