Eni, sindacati insoddisfatti su Versalis. Confermato sciopero il 20

Milano, 13.1.2016
 
I sindacati sono usciti “insoddisfatti” dal tavolo su Versalis che si è svolto ieri pomeriggio al ministero dello Sviluppo economico. Presenti il ministro Federica Guidi, i vertici di Cgil, Cisl, Uil e dei sindacati del settore Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e l’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi.  Al termine dell’incontro è stato confermato lo sciopero di otto ore di tutti i lavoratori Eni e Saipem in programma il 20 gennaio. Il tavolo al Mise rimane comunque aperto. Ci si interroga sul futuro della chimica italiana dopo la decisione di Eni di dismetterla con i suoi stabilimenti di Porto Marghera, Ferrara, Mantova, Ravenna, Brindisi, Priolo, Ragusa, Porto Torres, il Centro ricerche (circa 6mila i lavoratori coinvolti tra diretti e indiretti). “La soluzione – ha sottolineato Giuseppe Farina, segretario  confederale Cisl – è il mantenimento del progetto della chimica verde e che questo progetto venga assicurato dall’Eni”. “Ci hanno detto – ha detto Angelo Colombini, segretario generale Femca Cisl – che ci sono più partner e valuteranno quale sarà più pertinente alle loro condizioni”.