Milano, 24.6.2014
Si avvicina l’estate e la programmazione cinematografica oscilla tra qualche novità e la ripresa di opere della stagione appena trascorsa. Tra queste da segnalare Blue Jasmine di Woody Allen (ne abbiamo parlato a suo tempo) e Tutto sua madre passato lo scorso anno a Cannes. Il film di Guillaume Gallienne che poneva fortemente il tema dell’identità sessuale e l’influenza materna in questa identità. Ben interpretato dallo stesso regista e tratto da una sua commedia di successo il film è una specie di ricerca tra i ricordi dell’infanzia alle prese con una madre possessiva che pure ha influito anche positivamente dal momento che Gallienne è diventato uno dei più famosi attori francesi. Per compiacere alla figura materna interiorizzata infatti doveva smentire il suo essere maschio ed idealizzare le grandi figure femminili portando il tutto a farlo ritenere omosessuale.Nell’interpretare la sua stessa madre Guillaume in fondo si riconcilia con questa figura ma soprattutto costruisce un film equilibrato riflessivo ma anche divertente che richiama alcune pellicole dello stesso Woody Allen.