Milano, 6.3.2019
Quattro anni fa Truman – Un vero amico è per sempre per la regia di Cesc Gay fu salutato dagli spagnoli come il film dell’anno. Aveva saputo raccontare gli ultimi giorni di un uomo senza esagerare nel pietismo e, anzi, sorridendo per quanto si può sorridere. Ora Simone Spada ne gira il remake e ne fa un film ugualmente prezioso, anche grazie alle interpretazioni di Valerio Mastandrea e, soprattutto, di Marco Giallini. Oggetto della vicenda è quello dell’affidamento di un cane affettuoso ed amato che il padrone, vicino alla morte in quanto colpito da un cancro incurabile, vorrebbe dare ad una famiglia ugualmente disponibile a trattarlo bene. Ma, saputo delle sue condizioni l’amico più caro fa ritorno a Roma dal Canada, dove è emigrato e si è fatto una famiglia, ma potrà stare vicino solo per 4 giorni. Domani è un altro giorno racconta appunto questi quattro giorni con il sottofondo di grandi interrogativi. Come si affronta la morte soprattutto quando è un tuo amico in fin di vita? E cosa diventa il bilancio di una vita? Ma è un racconto vitale e non mortuario e soprattutto un inno all’amicizia. Spada inoltre già dalla sua opera prima (Hotel Gagarin) aveva dimostrato di saperci fare con la commedia umana e questo film è una riconferma.