Milano, 5.3.2018
Cosa fare di meglio, se si vuole festeggiare un 8 marzo al cinema, che vedersi un film delle nuove registe del nostro cinema! Parliamo di Laura Bispuri, che aveva esordito 3 anni fa con Vergine giurata dopo aver fatto incetta di premi con i suoi cortometraggi. Inoltre Figlia mia affronta il tema della maternità avvalendosi di tre grandi interpreti come Valeria Golino, Alba Rohrwacher e Sara Casu, che la aiutano ad esplorare il mondo femminile. La pellicola è ambientata in Sardegna dove la piccola Vittoria è allevata da Tina, ma è in realtà figlia di Angelica, una donna in cerca di affetto che vive in una misera casa. Naturalmente Tina ha paura che la figlia venga a conoscenza della sua vera madre e da qui prende l’avvio della vicenda. Ecco allora il “mia” del titolo che pone il problema. Di chi è Vittoria? Ma è anche il problema della bambina oramai alle soglie dell’adolescenza. E sarà proprio il passaggio dall’infanzia all’adolescenza, tra bisogni affettivi e ribellioni, uno dei temi di questo bel film. Insomma: buona festa della donna!