Milano, 29.11.2016
Franco Berardi è il nuovo segretario generale della Funzione Pubblica (Fp) Cisl Lombardia, la categoria segue i servizi, sia pubblici che privati, rivolti ai cittadini. Lo ha eletto oggi il consiglio generale del sindacato che in Lombardia conta 37mila iscritti. Succede a Antonio Angeli Tira. “In questi cinque anni è stata tanta la strada fatta insieme, la Funziona pubblica Lombardia ha dimostrato l’autorevolezza delle proprie scelte libere, autonome e reali – ha detto il segretario generale uscente -. Grandi sfide attendono la categoria e sono certo che la nuova squadra, in continuità con quanto fatto fino a oggi, sarà all’altezza della situazione”.
Il consiglio generale ha eletto la nuova segreteria regionale, ora composta, oltre che da Berardi da: Antonio Cassinari, Laura Olivi, Mauro Ongaro (nella foto, con – sulla destra – il segretario generale Fp Cisl, Giovanni Faverin). Fanno riferimento alla federazione della funzione pubblica i dipendenti della sanità pubblica e privata, dei Comuni, della Regione, di tutti gli enti dello Stato, ministeri, enti pubblici non economici e tutte le strutture dedicate all’assistenza di minori, anziani e disabili: oltre 350mila lavoratori distribuì nel territorio lombardo. “Molti lavoratori, molti fronti sindacali aperti – sottolinea il neosegretario generale, Franco Berardi -. La nostra priorità sarà ottenere il contratto di lavoro, a partire dalla sanita privata ferma al 2007, per tutto il pubblico impiego, che da 7 anni non vede rinnovo”. Come noto, il settore è interessato da profonde trasformazioni e riforme, sia nella pubblica amministrazione che nell’area sanitaria. “Il nostro obiettivo è tutelare sa i lavoratori che i cittadini – afferma Berardi – continuando a ribadire che la riorganizzazione deve partire dall’analisi dei costi standard e dei parametri di rapporto numero dipendenti pubblici/abitanti, dove noi della Lombardia abbiamo i migliori indicatori Italiani”. “Non possiamo accettare – conclude – che la qualità e la produttività dei nostri lavoratori non sia adeguatamente riconosciuta e ricompensata”. Alla riunione del parlamentino della categoria ha partecipato anche il segretario generale della Cisl Lombardia, Osvaldo Domaneschi, che ha ricordato i grandi cambiamenti che si preparano, sia sul fronte economico che sociale. “Se non saremo capaci di rinnovarci – ha sottolineato – condanneremo un’organizzazione importante come la nostra alla marginalità. Se vogliamo stare al passo dobbiamo riformare profondamente la nostra organizzazione e aggiornare le nostre strategie politiche”. A chiusura dei lavori è intervenuto il segretario generale
Fp Cisl, Giovanni Faverin, che nelle sue ampie conclusioni ha ribadito la posizione della categoria in vista dell’incontro sul rinnovo dei contratti. “Spero che domani il governo abbia coraggio e capisca che occorre investire e rilanciare le competenze del personale del pubblico impiego – ha detto – per attraversare il guado di una pubblica amministrazione moderna ed efficiente”.