Great resignation e fattori di attrattività del lavoro

L’impianto del lavoro “tradizionale” fortemente gerarchizzato e basato su performance e produttività ha iniziato a scricchiolare e oggi, nell’era del post Covid-19, nonostante il rallentamento dell’economia, in Italia il 25% dei lavoratori è pronto a cambiare lavoro entro un anno: le dimissioni volontarie, infatti, nel 2021 hanno sfiorato i 2 milioni, e nella sola Lombardia in un solo anno le dimissioni presentate sono state quasi 500.000. La sociologa Francesca Coin, nel suo saggio “Grandi Dimissioni”, si chiede: “ci hanno sempre ripetuto che il lavoro è ciò che ci definisce, il fondamento della nostra dignità di esseri umani. E allora perché, in tutto il mondo, sempre più persone si dimettono?”

Per cercare di dare una risposta e per comprendere quali elementi rendono un lavoro attrattivo CISL Lombardia e BiblioLavoro, in collaborazione con gli Uffici Vertenze dei Territori, hanno elaborato un questionario, rivolto a tutti quei lavoratori che nel post pandemia si sono rivolti agli sportelli Cisl per presentare dimissioni volontarie.

E’ capitato anche a te, negli ultimi 3 anni, di cambiare lavoro e presentare dimissioni volontarie❓
Ti chiediamo circa 3 minuti del tuo tempo per dirci la tua 👉 https://it.surveymonkey.com/r/73PMFJR
(Le risposte sono anonime e verranno trattate in forma aggregata)