Il lavoro nell’emergenza Covid, testimonianza di un delegato Cae in Nestlé Bulgaria

La parola a Petar Stoilov

Milano, 13.10.2020

Nell’ambito del progetto europeo “Les CEE: le socle européen du dialogue social”, il dipartimento Internazionale della Cisl Lombardia (che del progetto è capofila), in collaborazione con gli altri partner, raccoglie periodicamente e pubblica su un sito web dedicato le testimonianze dei delegati Cae sulle problematiche del mondo del lavoro nelle diverse aziende nei vari Paesi.

Di seguito la testimonianza di Petar Stoilov, delegato Cae in Nestlé Bulgaria

Durante la crisi, Nestlé Bulgaria ha adottato diverse misure per la protezione della salute e della sicurezza dei suoi dipendenti. Inizialmente, è stata introdotta la possibilità di lavorare da casa – per tutti i dipendenti il cui lavoro lo consenta – dall’inizio dello stato di emergenza, introdotto su ordine del ministero della salute il 13.03.2020. D’altra parte, per coloro che dovevano recarsi al posto di lavoro e nelle aree condivise (spogliatoi, mense, corridoi ecc) è stata posta la regola di mantenere un minimo di 1.5-2 metri di distanza fisica tra le persone che lavorano nella compagnia. Tutti i dipendenti sono stati forniti di equipaggiamenti personali di protezione. Inoltre, l’impresa ha anche fatto disinfestazioni regolari nelle aree amministrative, di produzione e di archiviazione. Ha svolto anche controlli addizionali degli accessi nel suo territorio. inoltre, per mantenere i dipendenti aggiornati, la compagnia ha condotto riunioni di emergenza (su lavoro da casa, misure di non diffusione del virus, per i dipendenti che dovevano tornare in ufficio) e ha reso note regolarmente comunicazioni in merito al monitoraggio delle misure prese sul suo territorio. Per quanto riguardale misure socio-economiche, l’impresa ha fornito supporto aggiuntivo ai dipendenti che lavorano in prima linea – pagato fin ora e previsto per giugno – di quasi 200.000 BGN e buoni taxi per tutti i turnisti fino alla fine dell’orario di lavoro di emergenza dei trasporti pubblici.