Milano, 2.10.2014
“Enorme soddisfazione e forte gratitudine per tutti i nostri candidati, questi sono i sentimenti che esprimiamo per la grande affermazione della Fit Cisl alle elezioni Rsu nell’Atm di Milano”. Queste le parole del Segretario Generale Fit Cisl, Giovanni Luciano, e del segretario generale Fit Cisl Lombardia, Giovanni Abimelech. La notizia della conclusione dello spoglio delle schede negli impianti Atm è arrivata durante lo svolgimento dei lavori del Forum Internazionale del Lavoro che la Fit Cisl Reti sta svolgendo alla Fiera di Milano City.“Non abbiamo vinto, abbiamo stravinto – esultano i due segretari generali -. Ringraziamo le 1.863 persone che ci hanno votato sui 6430 voti validi. Ottenere il 29% del consenso tra i votanti in una competizione partecipatissima, dove i secondi sono stati staccati di oltre 560 voti, al 20,3%, significa una sola cosa: la grande fiducia che i lavoratori hanno dimostrato ancora una volta nei nostri candidati e nel nostro sindacato, pragmatico, concreto e sempre teso alla risoluzione dei problemi, al di là delle ideologie e delle demagogie”. “La serietà e il lavoro pagano sempre – affermano Luciano ed Abimelech – e questi risultati dimostrano che i dipendenti Atm credono davvero nella Fit Cisl e nei suoi 183 candidati che ci sentiamo di ringraziare personalmente”.
Grande soddisfazione per il risultato ottenuto è stata espressa anche dal segretario generale della Cisl Lombardia, Gigi Petteni. “Straordinario il risultato raggiunto dalla Fit Cisl alle elezioni Rsu del gruppo Atm – afferma Petteni . Il lavoro svolto insieme a tutti i delegati e agli attivisti ha ottenuto un grande riconoscimento ed è una dimostrazione del valore di ciò che il sindacato fa tutti i giorni nei posti di lavoro e della fiducia sincera e leale che i lavoratori ripongono in noi. Il risultato di oggi può e deve segnare l’apertura di una nuova stagione del sociale, non solo nella nostra regione, ma in tutto il Paese”.
La Fit Cisl Lombardia augura ai 41 delegati eletti un buon lavoro e ringrazia tutta la struttura regionale che ha dimostrato, anche qui, di essere all’altezza dei compiti di rappresentanza che questi tempi difficili stanno riservando al movimento sindacale.