Lunedì 21 settembre 2009
ore 21 – Cinema
Rondinella, viale Matteotti 425, Sesto San Giovanni (Mi)
Per la serata “I mestieri del cinema: il montaggio”,
proiezione del film Generazione 1000 euro di Massimo Venier.
Intervengono Gigi Petteni, segretario generale Cisl
Lombardia, e Carlotta Cristiani, che ha curato il montaggio del film Generazione 1000 euro e collaborato a quello di Fuga
dal call center.
Generazione 1000 euro (Italia, 2009) – Scheda del film
Ed eccoci di fronte all’ennesimo
film sul precariato (anche esistenziale) dei giovani. Dopo Tutta la vita davanti
di Paolo Virzì sulle condizioni di lavoro in un call center romano ci trasferiamo a Milano dove un genio della matematica è costretto
ad occuparsi di marketing presso una azienda in continua ristrutturazione con un amico che segue le sue aspirazioni nel mondo del cinema
costretto a fare il proiezionista. Massimo Venier è il regista di riferimento del trio Aldo, Giovanni e Giacomo e con loro ha girato
le opere migliori (Tre uomini e una gamba, Così è la vita). Ora abbandona il trio ma la vocazione da regista di commedie la si riscontra
anche in Generazione 1000 euro dove il tema della precarietà viene trattato con tono leggero ma ugualmente efficace. Nel raccontare
la vita dei nostri neolaureati (oltre ai due citati troviamo anche un collega di Matteo, il protagonista, e le ragazze che entrano
nella storia) infatti il regista varesino riesce ad inserire dettagli di vita vissuta che, pur divertendo, non nascondono la difficoltà
dei giovani nello sperare in un futuro migliore di quello dei padri. Anche il cast è una piacevole sorpresa, da Alessandro Tiberi che
lascia il ruolo di doppiatore per esprimersi totalmente quale interprete (peraltro già ammirato parecchi anni fa nel film di Ricky
Tognazzi Ultras e, più di recente, in Piovono mucche di Vendruscolo) a Francesco Mandelli, ironico compagno di stanza del protagonista,
fino al vecchio professore che sta andando in pensione interpretato da Paolo Villaggio . Nel panorama della commedia italiana odierna,
non sempre di buon livello, il film si distingue sia per la tematica che per la sceneggiatura liberamente tratta da un libro, avente
lo stesso titolo, pubblicato gratuitamente on line che ha avuto migliaia di lettori. (Dalla sezione Il
film della settimana).
Il
film è tratto dal libro Generazione mille euro di Antonio Incorvaia e Alessandro
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