Lavoratori Auchan, sciopero e presidio al Mise per le garanzie occupazionali

Milano, 30.10.2019

Arrivati in tanti anche dalla Lombardia, centinaia di lavoratori Auchan hanno manifestato questa davanti a Roma davanti al Mise a sostegno della vertenza per il passaggio a Conad. Lo sciopero proclamato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, coinvolge oggi l’intera rete e in diversi territori, come a Milano, si sono svolti presidi davanti alle prefetture. I sindacati puntano il dito contro la mancanza di certezze occupazionale per i dipendenti. “L’azienda è molto prolissa quando di tratta di illustrare gli interventi che Conad vorrebbe adottare per rilanciare la rete vendita di Auchan e Sma – afferma Stefano Galli, della Fisascat Cisl Lombardia – ma in merito al mantenimento del perimetro aziendale e alla salvaguardia dei posti di lavoro è molto restia a dare informazioni”.
In Lombardia i lavoratori coinvolti sono circa 4 mila, su 16mila a livello nazionale.

Nel corso dell’incontro di oggi al Mise Conad ha confermato ai sindacati che acquisirà 154 punti vendita. “Gli altri saranno gestiti da operatori del settore – spiega Galli -. L’azienda ci ha illustrato tante belle slides con i numeri del piano industriale, ma non ci ha dato dettagli sulla ristrutturazione. La nostra preoccupazione resta alta, anche perché sono stati ipotizzati oltre 3100 esuberi, che si potrebbero concretizzare se il piano industriale illustrato al Mise nel corso della mattinata non darà i risultati auspicati”.

 

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