Lavoro e sociale, in Cisl Lombardia incontro con monsignor Gervasoni

Milano, 29.7.2014
 
Per sciogliere i nodi ancora irrisolti di una crisi che non dà tregua, per stare al passo con i richiami di una società in continua evoluzione non basta cercare risposte alle emergenze quotidiane, occorre alzare lo sguardo e portare avanti una riflessione di più ampio respiro. In quest’ottica s’inserisce l’incontro di questa mattina in Cisl Lombardia con monsignor Maurizio Gervasoni, vescovo di Vigevano e responsabile per la Conferenza episcopale lombarda delle Pastorali sociali, prima occasione di confronto e scambio con i dirigenti e gli operatori del sindacato lombardo. “In questo momento ancora così difficile, in cui ogni giorno siamo stretti dall’urgenza di trovare risposte concrete alla crisi, abbiamo anche bisogno di fermarci – afferma Gigi Petteni, segretario generale della Cisl Lombardia -. Dobbiamo farci accompagnare da riflessioni che siano di stimolo, perché vogliamo reagire con forza a questa complicata fase e giocare appieno il nostro livello di responsabilità”.  L’esigenza di rispondere al meglio ai bisogni di lavoratori, dei pensionati e delle loro famiglie, raccogliendo le richieste d’aiuto dalle persone più fragili, che arrivano da ogni parte, al sindacato così come ai rappresentanti della Chiesa cattolica; ma anche la necessità di guardare a un nuovo modello di società, che si stacchi nettamente dell’impostazione liberista che ha prodotto una crisi che ancora stanno pagando le fasce più deboli. Sono solo alcuni degli stimoli lanciati nel corso dell’incontro coi sindacalisti Cisl da monsignor Gervasoni, che in conclusione ha sottolineato:   “Se non si investe in una cultura che promuove il rispetto per il valore del lavoro e della persona non si vince nessuna battaglia”.