Milano, 10.4.2015

Newco e piano industriale hanno convinto i sindacati, che questo pomeriggio hanno tenuto un’assemblea coi lavoratori per spiegare loro le novità. “Dopo un 2014 disastroso, con l’impianto fermo per 11 mesi, finalmente una buona notizia – commenta Giovanni Gianola, della Fim Cisl Monza Brianza e Lecco –. Ci sembra un piano industriale solido e che le intenzioni siano positive. Speriamo quindi di ripartire al più presto”. Il progetto di Feralpi e Duferco prevede il mantenimento di tutti e 74 i lavoratori ancora in organico e investimenti per 5 milioni di euro fino al 2019, con ulteriori assunzioni. “Se tutto andrà bene, considerato che a regime l’impianto deve lavorare su tre turni, soprattutto se vuole arrivare a produrre 300mila tonnellate – sottolinea Gianola – agli attuali dipendenti se ne dovranno aggiungere almeno altri 15, quindi le prospettive di sviluppo, anche occupazionale, ci sono tutte”. Sindacati e azienda hanno inoltre concordato le modalità di assunzione dei dipendenti ex Lucchini, punto sensibile della trattativa, per i quali si prevede un passaggio diretto dalla vecchia società alla nuova Caleotto, mantenendo lo stesso livello e lo stesso inquadramento retributivo.