Libero scambio Usa-Ue, i sindacati europei: sospendere il negoziato

Milano, 10.10.2014
 
Anche la Cisl Lombardia ha sottoscritto la dichiarazione comune con le altre organizzazioni sindacali europee “Sospendere le negoziazioni per l’accordo di libero scambio con gli Stati Uniti!”. Secondo i sindacati, le negoziazioni in atto tra Ue e Usa per l’accordo di libero scambio ha preso la direzione sbagliata. “Le regole di segretezza e la mancanza di trasparenza rendono impossibile un confronto pubblico sul tema – si legge nella dichiarazione congiunta -. Pochi singoli dettagli, insieme ai rischi che determinano, sono finora emersi e divenuti di pubblica conoscenza, producendo grande preoccupazione e diffuse critiche”. Tra i motivi di maggiore preoccupazione vi sono i differenti livelli di protezione dei consumatori, di tutela dell’ambiente e dei lavoratori. “Sei degli otto diritti fondamentali sanciti nelle convenzioni dell’Ilo – prosegue la dichiarazione – non sono stati ratificati dagli Stati Uniti, tra essi alcuni sono di importanza vitale per i sindacati, riguardano la libertà di associazione, inclusa la protezione legale garantita per l’attività sindacale e il diritto alla contrattazione collettiva”. La Cisl Lombardia, con Cgil e  altri sette sindacati europei,chiede quindi che le negoziazioni dell’accordo di libero scambio siano sospese e che si stabiliscano nuovi obbiettivi. La sospensione dovrà essere usata per ridefinire in modo trasparente il mandato di negoziazione Ue, per affermare un approccio fondamentalmente nuovo nella politica commerciale globale, che abbia l’obiettivo della creazione di relazioni commerciali giuste.