“Manifestare è un diritto, non un crimine”

La CISL ha organizzato un sit-in di protesta che si terrà il 2 ottobre 2024, alle ore 10.00, presso Piazza Vidoni a Roma e ha chiesto a tutti i gruppi parlamentari del Senato di ricevere una delegazione per discutere le modifiche al provvedimento DDL Sicurezza

Il commento di Luigi Sbarra, Segretario Generale CISL Nazionale:

La CISL esprime forte preoccupazione per i contenuti del disegno di legge sulla sicurezza, approvato in questi giorni alla Camera e ora all’esame del Senato. Sbagliato e improprio l’inasprimento previsto per i blocchi stradali in occasione di manifestazioni sindacali, che passerebbe da una sanzione pecuniaria alla pena detentiva. La garanzia dell’ordine pubblico e della protezione dei beni pubblici e privati è un principio sacrosanto, ma va necessariamente bilanciato con il riconoscimento della libertà a manifestare in maniera non violenta, che è un pilastro della nostra democrazia. Per come è disegnata, questa stretta si pone come potenzialmente lesiva di un fondamentale diritto costituzionale. Confidiamo in un confronto costruttivo che possa portare a una revisione del DDL Sicurezza prima della sua definitiva approvazione