Milano, 5.12.2016
Incentivare e favorire l’applicazione di part-time agevolato e staffetta generazionale. E’ la richiesta della Cisl Asse del Po alle istituzioni locali, affinché si dia un deciso impulso all’inserimento nel mercato del lavoro dei giovani e si aumenti il tasso di occupazione femminile. “In Provincia di Mantova si è registrato un aumento del 9% del tasso di disoccupazione femminile – sottolinea Dino Perboni, segretario generale aggiunto Cisl Asse del Po – la possibilità di far assumere una giovane attraverso la trasformazione a part-time di donne prossime alla pensione, che potrebbero gestire al meglio i loro impegni famigliari, potrebbe favorire un’inversione di tendenza e l’aumento dell’occupazione femminile”. Dai dati Inps di Mantova, fanno notare in Cisl Asse del Po, emerge che sul territorio il trend di pensionandi è pari a oltre 2700 lavoratori all’anno. “Significa che trasformando in part-time il 10% dei lavoratori prossimi alla pensione – afferma Perboni – negli ultimi tre anni si sarebbero potuti assumere più di 800 giovani”. “Chiediamo anche alle associazioni di categoria di realizzare accordi riguardo la diffusione ed applicazione di questi strumenti legislativi nelle imprese provinciali – aggiunge il segretario generale aggiunto Cisl Asse del Po – per dare impulso all’assunzione di giovani e di realizzare nel contempo un ricambio generazionale utile per i lavoratori prossimi alla pensione e per le stesse imprese”.