Micron, soluzioni occupazionali per tutti i lavoratori in esubero

Milano, 13.7.2015
 
Micron ha comunicato a Fim, Fiom e Uilm di aver trovato una soluzione occupazionale interna per tutti i 12 lavoratori ancora in esubero, oggi in cassa integrazione. E’ prevista ora la convocazione dell’incontro conclusivo in sede di ministero del Lavoro per stipulare un accordo sindacale sulla conclusione positiva della vicenda, con le ultime ricollocazioni e la chiusura  della procedura di mobilità. “Ottenuto un risultato importante e positivo sul versante delle garanzie occupazionali – afferma Nicola Alberta, segretario generale Fim Lombardia e coordinatore nazionale Micron per la Fim – occorre ora insistere nei confronti del governo e delle Regioni, oltre che delle aziende Micron e della StM, per dare slancio al settore strategico della microelettronica e dell’alta tecnologia, e alle aree in cui operano (Agrate e Vimercate in Brianza, Castelletto milanese, Catania, Avezzano, Caserta, Arzano, Marcianise). Secondo la Fim, infatti, occorre perseguire la via dello sviluppo industriale e dell’allargamento delle opportunità occupazionali e professionali. “Nel primo incontro con i vertici della multinazionale americana abbiamo citato  Don Milani, il Priore di Barbiana, che la Fim continua a frequentare con i propri delegati sindacali, spiegando loro il senso del suo famoso “I care”, con il forte richiamo alla necessaria e piena responsabilizzazione sociale dell’azienda”, ricorda Alberta. “Con la lotta ampia delle lavoratrici e dei lavoratori, che ha saputo mobilitare coscienze e impegno da parte di tutti, anche del Governo – conclude – siamo riusciti prima a raggiungere un accordo, poi a gestirlo con attenzione e intelligenza, e oggi a segnare un punto positivo per l’occupazione e la prospettiva industriale del gruppo nel nostro Paese”.