Ieri il 9° congresso regionale
Milano, 21.6.2022
Alessandro Stefanì è stato riconfermato ieri nel tardo pomeriggio segretario generale del Siulp Lombardia, al termine del 9° congresso regionale riunito a Palazzo delle Stelline a Milano.
Con lui in segreteria sono stati eletti: Caterina Bigi, Matteo Bonadio, Ciro Botta, Giuseppe Giuliano, Laura Menotti, Rosario Morelli, Francesco Polito, Mauro Verga.
“Il Siulp per le sfide del futuro. Nei diritti dei colleghi la sicurezza dei cittadini” lo slogan delle assise che hanno riunito a Palazzo Stelline, oltre ad autorità e ospiti, 53 delegati, in rappresentanza di circa 3mila iscritti.
Carenza di organici, dell’adeguamento delle dotazioni, rilancio della formazione, per tutelare al meglio lavoratori e cittadini, sono stati solo alcuni dei temi al centro del dibattito.
“Nei prossimi anni, entro il 2030, si prevede che lasceranno il servizio attivo all’incirca 40 mila operatori a livello nazionale e, di questi, circa 2000 nella nostra regione – ha detto Stefanì nella relazione introduttiva -. E’ un problema che si trascina da tempo e che interessa tutte le aree. Un esempio: mentre si istituiva la direzione centrale dedicata alla sicurezza cybernetica, gli uffici territoriali della Polizia Postale sono stati lasciati allo sbaraglio, con dotazioni di personale e
mezzi ampiamente sottodimensionate, e con crescenti carichi di lavoro che non riescono ad essere soddisfatti”. “Le assunzioni straordinarie sono l’unica via possibile, occorre lanciare subito un piano straordinario”, ha sottolineato il segretario generale del Siulp Lombardia, puntualizzando che la carenza negli organici dipende anche dall’assolvimento di competenze di natura amministrativa a cui è chiamata sin dall’origine la Polizia di Stato.
“Non si capisce per quale motivo, nel momento in cui con la carta di identità è possibile viaggiare anche in stati non appartenenti all’Unione europea, il rilascio del passaporto debba essere ancora considerato un’attività riconducibile alla pubblica sicurezza – ha spiegato -. Affidare alle realtà amministrative territorialmente competenti questo tipo di incombenza, così come il rinnovo dei permessi di soggiorno, consentirebbe di recuperare svariate migliaia di operatori da destinare a mansioni più conferenti con la professionalità dei poliziotti”.
Il Siulp è il primo sindacato di Polizia, nato nel 1981 con la riforma della Polizza di Stato, e rimasto sempre il maggioritario, sia a livello nazionale che regionale. Nasce grazie a Cgil, Cisl e Uil, poi resta solo con la Cisl, poiché componenti minoritarie hanno lasciato per far nascere organizzazioni sindacali vicine a Cgil e Uil.