Smart working, nuovo accordo in A2a

La prestazione in lavoro agile sta in un range compreso tra il 20% e il 60%

Milano, 25.1.2022

Nuovo accordo sullo smart working in A2a. La procedura prevede che ogni lavoratore, se interessato, aderisca individualmente e la Cisl ha realizzato un volantino per informare tutti i dipendenti.

Di seguito, proviamo a ripercorrere cronologicamente le diverse tappe e i punti salienti dell’accordo
sottoscritto il 10 dicembre 2021, ricordando che questa intesa è l’ultima della serie in tema “smart working”.
“La prima intesa – ricorda Maria Teresa Garbolo, coordinatrice donne Flaei Lombardia – è stata sottoscritta nel 2016, anticipando l’intervento legislativo del 2017. Successivamente nel 2018 è stato adeguato l’istituto del lavoro agile a seguito delle novità introdotte dalla legge 81/2017 in particolare sui temi destinatari, ticket, modalità di adesione e di recesso, svolgimento della prestazione, orario e luogo di lavoro e sicurezza sul lavoro. Nel 2020 abbiamo poi sottoscritto un accordo sullo smart working in modalità emergenziale, nel quale si sono introdotti alcuni impegni per raggiungere accordo in modalità non emergenziale, per arrivare poi all’intesa del dicembre scorso”.


Principi dell’accordo

  • Differente modalità di lavoro, ma non una nuova tipologia contrattuale di rapporto di
    lavoro.
  • Si mantengono invariati diritti e doveri del lavoratore e del datore di lavoro previsti da
    legge, contratto e accordi aziendali, la sede di lavoro, l’orario individuale, le mansioni e la
    collocazione organizzativa.
  • Si svolge in parte all’interno dei locali di lavoro e in parte all’esterno.

Chi-quanto-come

  • Ai lavoratori appartenenti a tutte le Business Unit, i cui ruoli e mansioni siano compatibili con la
    modalità della prestazione in lavoro agile.
  • L’adesione è volontaria.
  • La prestazione in lavoro agile sta in un range compreso tra il 20% e il 60%
  • Conteggio su base mensile o, se le condizioni organizzative lo consentono, su base
    bimestrale.
  • Il mancato utilizzo non consente il recupero in un periodo successivo.
  • Il ricorso al lavoro agile potrà avvenire anche a mezze giornate.
  • Il venerdì corto si considera giornata intera.

ULTERIORI DETTAGLI NEL VOLANTINO FLAEI CISL LOMBARDIA:

A2A_Volantino-Accordo-New-Ways-of-working